Dal taglio laser al plasma: le differenti lavorazioni di FIN FER sulle lamiere

Cos’è una lamiera? Una placca metallica derivata dalla trasformazione di brammi – semilavorati d’acciaio a sezione rettangolare – a loro volta ottenute subendo un processo di colatura continua del metallo allo stato liquido. 

Esistono differenti tipologie di lamiere che differiscono per materiale, spessore, dimensione, qualità e tipologia: noi di FIN FER, in base alla funzione che andranno ad assolvere ci occupiamo del taglio con tecniche differenti. Le più utilizzate sono quella al laser e al plasma: capiamo le differenze. 

Il taglio Laser 

Questa incisione effettua un taglio molto preciso e può essere utilizzata su differenti tipi di materiali.

Ma come funziona? Il laser emette fasci di luce focalizzati su una superficie ben limitata, l’energia prodotta fonde il metallo della lamiera e permette tagli netti e precisi. In questo modo, il metallo, ormai fuso, viene spostato ai bordi e si crea una fenditura dai bordi lisci e puliti. 

L’accuratezza di questa tecnica permette di lavorare anche su metalli differenti come la plastica, la ceramica, il vetro e il PVC ed è utile non solo a tagliare ma anche per saldare lamiere metalliche: il suo utilizzo vanta un basso impatto termico sulle superfici, garantendo un’elevata precisione. 

Viene utilizzato soprattutto quando gli spessori delle lamiere sono sottili e delicati, per questo motivo è usato anche per rifinire prodotti semilavorati e precedentemente rivestiti.

Inoltre, la precisione di questa tecnica, esclude ulteriori trattamenti sui materiali impiegati, perché garantisce un livello di finitura ottimale e la quasi assenza di scorie.

Il taglio al plasma

Questa procedura si esegue con un macchinario sul quale è montata una torcia, dal quale fuoriesce un un gas ionizzato che viene soffiato ad alta pressione da un ugello. Il gas produce un arco elettrico tra un elettrodo e la superficie da tagliare che trasforma il gas in plasma. Il plasma trasferisce calore al materiale metallico fino a portarlo alla temperatura di fusione e rompere così il metallo. 

Il taglio al plasma è adatto per lavorare su spessori più grandi – circa 35/40 mm – e su lamiere d’acciaio industriale. Questa tecnica è molto usata nei lavori di carpenteria pesante, dove non c’è una richiesta di precisione estetica: il taglio ottenuto può causare micro imperfezioni;  è  necessario, inoltre, rimuovere manualmente i residui di metallo restanti dopo il taglio.

Oltre queste tecniche, ne esistono altre altrettanto valide, ma scegliere la più indicata può risultare complesso per “i non addetti ai lavori”. In FIN FER lavoriamo da anni prodotti siderurgici, occupandoci abilmente anche di queste mansioni: i nostri carpentieri utilizzano impianti di alta qualità e hanno maturato un’esperienza tale da ottenere da qualsiasi taglio impiegato, la massima resa. 

Affidati a degli esperti del settore, contattaci al numero +39 0824 847811 oppure scrivici un’email a zincatura@finfer.it